Doriana Crema

Danzatrice, coreografa, formatrice e counselor, è da oltre 30 anni attiva in ambito artistico e pedagogico. Unisce le proprie competenze in direzione di una visione evolutiva dell’essere umano. Al centro della sua ricerca, lo spazio e l’umano, nel complesso rapporto con il corpo, la presenza (non soltanto scenica) e il movimento. Negli ultimi anni ha posto il proprio focus sulla questione della risonanza e della risposta, lavorando sulla linea di confine tra danzatore e spettatore. Tra gli incontri più significativi dal punto di vista formativo, si annoverano quelli con Anna Sagna per il teatro-danza, con Raffaella Giordano (per la quale è interprete degli spettacoli Quore, premio UBU 2000, e Senza Titolo), con Claude Coldy per la danza sensibile e con Danio Manfredini per il teatro. Accompagna nel proprio processo creativo numerose compagnie e artisti singoli, in Italia e in Francia. Conduce da oltre 3 decenni laboratori nelle scuole di ogni ordine e grado: attualmente è attiva nelle scuole superiori all’interno del progetto Educare alla Bellezza | Media Dance di Lavanderia a Vapore, come formatrice e coordinatrice, con gruppi-classe e gruppi-insegnanti. Cura inoltre il progetto Solitudo. Visioni per una comunità creativa insieme a Raffaella Tommellini e Fabio Castello. Insieme a Rita Fabris è ideatrice e formatrice del Percorso Danzatori di Comunità. Collabora come formatrice all’interno del progetto Tracce lasciate ad Arte di Interreg Italia Svizzera e al progetto Educatori Senza Frontiera di Exodus. È coreografa del gruppo Eskenè, per i progetti La Passione secondo Matteo, Stazionando, e Progetto 900. Realizza gli assoli mama non mama, Specifiche Atipie e Dichiarazione d’amore all’interno del festival La Piattaforma di Torino. Pratica il counseling ed è formatrice presso la Scuola Superiore di Counseling.