Francesco Collavino

CATASTROFE

Questo progetto, che pone l’accento sul concetto della catastrofe intesa come evento deviante di un processo di traduzione, indica come punto di partenza la seguente domanda:
“A cosa è necessario rinunciare per aprirsi ad un linguaggio diverso?”

L’arte del divenire, l’informazione come veicolo della catastrofe (intesa come evento, ma anche come processo) e il “glitch” come elemento che rivela il processo. Nella traduzione si perderanno o acquisiranno delle sfumature, ma la sfida è imparare a guardare alla perdita come qualcosa di positivo sperimentando il concetto di deriva. Mi interessa indagare come l’informazione scelga cosa e come tradurre il dato di partenza. Questo sia a livello digitale che mediatico. La perfezione dell’essere non rappresenta nulla se paragonata al mutamento di una crisi. La crisi rappresenta il vero valore contemporaneo. Sotto questo punto di vista il “glitch” rappresenta la genesi di una nuova vita, ed è proprio di questo che l’arte si è sempre occupata, di vita. In questo scambio continuo l’opera non è mai completa, è sempre reinterpretabile in un continuo gioco di rimandi, che porta alla deriva dell’origine. L’arte subisce il medesimo cambiamento dalla “modalità dell’ essere” a quella del “divenire” favorendo il passaggio di attenzione dall’oggetto stesso alle operazioni condotte su di esso, al processo e alle relazioni.

Si diploma nel 2006 in Immagine Fotografia Filmica e Televisiva presso l’Istituto Statale d’Arte a Udine. Inizia la sua formazione di danza contemporanea con Amphaymany Pi Keohavong (Momix) e collaborando con la Compagnia Arearea di Roberto Cocconi. Nel 2011 ottiene il Diplôme d’Etudes Chorégraphiques presso il Conservatorio di Parigi e il Prix all’unanimità. L’anno dopo stesso fonda Ba.Bau.Corp. di cui è visual artist, interprete e coreografo. Durante la sua formazione studia e lavora con Hofesh Shechter Company, Ultima Vez, Jasmin Vardimon Company, Abbondanza/Bertoni, Giovanni di Cicco, Iztok Kova, Carolyn Carlson, Peeping Tom, Christine Gouzelis, Mate Meszaros, Milan Herich, Germán Jauregui, Rakesh Sukesh, Arkadi Zaides, Iris Erez, Bruce Myers, Cie Twain.

bio

(EN) Si diploma nel 2006 in Immagine Fotografia Filmica e Televisiva presso l’Istituto Statale d’Arte a Udine. Inizia la sua formazione di danza contemporanea con Amphaymany Pi Keohavong (Momix) e collaborando con la Compagnia Arearea di Roberto Cocconi. Nel 2011 ottiene il Diplôme d’Etudes Chorégraphiques presso il Conservatorio di Parigi e il Prix all’unanimità. L’anno dopo stesso fonda Ba.Bau.Corp. di cui è visual artist, interprete e coreografo. Durante la sua formazione studia e lavora con Hofesh Shechter Company, Ultima Vez, Jasmin Vardimon Company, Abbondanza/Bertoni, Giovanni di Cicco, Iztok Kova, Carolyn Carlson, Peeping Tom, Christine Gouzelis, Mate Meszaros, Milan Herich, Germán Jauregui, Rakesh Sukesh, Arkadi Zaides, Iris Erez, Bruce Myers, Cie Twain.