Open call 2016/2017

WORKSPACE RICERCA X – RESEARCH AND DRAMATURGY INVITA PRACTITIONERS E PROFESSIONISTI NEL CAMPO DELLA DANZA CONTEMPORANEA E ARTI PERFORMATIVE

Workspace Ricerca X / Research and dramaturgy offre la possibilità di sviluppare un proprio percorso di ricerca artistica, attraverso l’acquisizione e la condivisione di strumenti critici e drammaturgici durante 5 residenze condivise nell’arco di un anno presso la Lavanderia a Vapore di Collegno (Torino) / Novembre 2016–2017.

Cos’è Ricerca X

Workspace_Ricerca X è una piattaforma per lo sviluppo della ricerca artistica nel campo della danza contemporanea e performance. Sostiene coreografi e interpreti con il fine di promuovere lo sviluppo da parte degli artisti coinvolti di una traiettoria di ricerca (metodologica, estetica e poetica).

Workspace_Ricerca X si ispira al modello europeo di Workspace, centro specializzato nella ricerca applicata alle discipline artistiche che svolge azioni programmatiche al fine di:

  • sviluppare continuità lavorativa per coreografi, performers e ricercatori delle performing arts
  • favorire lo scambio tra i professionisti del settore
  • avvicinare diverse fasce di pubblico
  • creare network tra i diversi attori del sistema artistico-culturale
  • rafforzare qualitativamente le rappresentazioni teatrali e coreutiche.

Workspace_Ricerca X svolge ricerca pura, o base – in un’ottica orizzontale di condivisione fra professionisti (peer coaching) – non esplicitamente finalizzata alla creazione di un prodotto spettacolare.

Workspace_Ricerca X è un progetto costituito dall’Associazione StandOrt Performing Arts e sostenuto dalla Fondazione Piemonte dal Vivo.

Cos’è la ricerca artistica

(tratto da ‘White Paper’ AEC, Association Européenne des Conservatoires, Académies de Musique et Musikhochschulen)
“Una forma di conoscenza che possiede una solida base nella pratica artistica e che crea nuova conoscenza contribuendo sia allo sviluppo dell’arte sia a quello dell’intero ambiente sociale producendo innovazione”.

  • E’ solitamente condotta dall’artista-ricercatore e/o attraverso la collaborazione con un team di ricerca.
  • Promuove il dialogo critico in campo artistico con altri rilevanti ambiti di conoscenza ponendosi nel settore dell’alta formazione.
  • E’ supportata da una riflessione critica sui contenuti e sul contesto.
  • Si articola e riflette sulle metodologie e sui processi di creazione.
  • Condivide importanti conoscenze professionali con l’intera comunità artistica e le dissemina nella sfera pubblica per l’arricchimento della comprensione culturale.
A Chi si rivolge Ricerca X

10 figure professionali nel campo della danza contemporanea e delle performing arts:

  • 6 danzatori/coreografi titolari per l’intera annualità (provenienti 4 dalla provincia di Torino, 2 dal territorio nazionale)
  • 3 danzatori/coreografi ospiti per una sessione di lavoro (provenienti da territorio nazionale)
  • 1 ricercatore nell’ambito del cultural management e policy making per la durata di un anno.
Cosa offre
  • Utilizzo spazio (2 sale danza Lavanderia) in condivisione per la durata di 2 settimane per 5 sessioni di lavoro – copertura spese di viaggio /vitto e alloggio ai professionisti non di Torino.
  • Pranzo durante le sessioni di lavoro.
  • Accompagnamento alla ricerca da parte di tutors internazionali.
Come si svolge

Il progetto offre un format di residenza “non neutro”, fortemente connotato dalle modalità di lavoro che vengono proposte al suo interno. Le residenze, della durata di due settimane ciascuna, per un totale di cinque in un anno, sono condivise dai 6 coreografi titolari del progetto più un ospite e un tutor per ogni sessione di lavoro. Si propone perciò di sviluppare la residenza in un’ottica di condivisione, orizzontalità, scambio di pratiche e auto-formazione. Si lavora secondo la modalità di peer-coaching, tutoraggio alla pari, in cui viene chiesto ai professionisti una continua negoziazione del loro ruolo di coreografo, danzatore/performer, e occhio esterno/dramaturg. Anche al tutor viene proposto di lavorare in questa direzione. I partecipanti condivideranno dunque il loro lavoro con gli altri professionisti, saranno accompagnati da tutors internazionali e dramaturg del processo creativo, e si confronteranno periodicamente con il pubblico. In ogni fase di lavoro sono previste due tipi di aperture pubbliche al fine di condividere gli strumenti di creazione con il pubblico:
MAKING DANCE_ condivisione delle pratiche artistiche con il fine di sviluppare traiettorie di ricerca
THINKING DANCE_ riflessione teorica e discorsiva sulla danza contemporanea in dialogo con altri settori

Tutor della prossima annualità
  • Charlotte Zerbey (co- direttrice di Company Blu, ex- danzatrice di Sasha Waltz, collabora con Steve Paxton, Julyen Hamilton, Katie Duck).
  • Cristina Caprioli (danzatrice, coreografa e pedagoga, fonda a Stoccolma la compagnia CCAP, ex-Direttrice del programma di coreografia presso l’University College di danza in Svezia).
  • Bart Van den Eynde (dramaturg di Meg Stuart e Ivo Van Hove, ex coordinatore del centro di ricerca artistica A.pass, insegnante e coordinatore nelle università di Belgio e Olanda).
  • Marco Berrettini (coreografo italo-tedesco, vive e lavora a Ginevra. Formatosi alla London School of Contemporary Dance e alla Folkwangschulen di Essen, esperto in scienze teatrali, etnologia europea e antropologia culturale. Fonda la compagnia *Melk Prod).
Calendario

L’annualità si svolge da novembre 2016 a novembre 2017.
Il primo periodo di residenza è fissato dal 21 novembre al 4 dicembre 2016.

Proposte candidature

Inviare email con oggetto: open call 2016/2017 a ricercaxinfo@gmail.com:

  • portfolio e statement dell’artista
  • curriculum
  • eventuale link video e materiale fotografico
  • sito/ pagina FB
  • progetto a cui si intende lavorare rispondendo alle seguenti domande
    1. RESEARCH QUESTION_ qual è la domanda a cui l’articolazione del progetto si pone di rispondere.
    2. Quali sono le referenze di questo progetto.
    3. Quali tipi di conoscenza produce questa ricerca in te, nei danzatori e in termini più ampi nel contesto sociale.
    4. Cosa e come si intende condividere.
Scadenza

25 settembre 2016

Selezione

I risultati saranno comunicati il giorno 22 ottobre 2016.
Le selezioni saranno effettuate sulla base del materiale ricevuto ed attraverso un colloquio individuale (skype). La selezione è intesa come momento d’incontro, discussione e testimonianza.

Commissione

Le scelte saranno discusse dall’associazione StandOrt e coordinate da Doriana Crema.

Contatti

Ass.cult. StandOrt
ricercaxinfo@gmail.com
+39 340 54 34 897
fb Workspace Ricerca X / Research and Dramaturgy

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Vocabulary

WORKSPACE

Centre specialising in applied research of one or more artistic disciplines in order to produce knowledge based on innovation.

ARTISTIC RESEARCH

Excerpt from ‘White Paper on Artistic Research’ AEC, Association Européenne des Conservatoires, Académies de Musique et Musikhochschulen, 2015.

A form of research that possesses a solid basis embedded in artistic practice and which creates new knowledge and/or insight and perspectives within the arts, contributing both to artistry and to innovation.

  • It is usually conducted by the artist-researcher or through the collaboration of artists within a research team
  • It promotes critical dialogue within the artistic field, with other relevant fields of knowledge and between the scholarly and professional domains
  • It is supported by critical reflection on the content and/or context of the research topic
  • It articulates and reflects on methods and work processes
  • It shares relevant professional knowledge with the wider artistic community and disseminates it in the public sphere to the enrichment of cultural understanding

DRAMATURGY

We could define the minor dramaturgy as that zone, that structural circle, which lies in and around a production. But a production comes alive through its interaction, through its audience, and through what is going on outside its own orbit.

And around the production lies the theatre and around the theatre lies the city and around the city, as far as we can see, lies the whole world and even the sky and all its stars.” – Marianne Van Kerkhoven

GOAL

The goal is to foster a discussion on contemporary performative and choreographic practices, by analysing the complexity of their cultural and strategic impact on the territory and by bridging creative thinking with other sectors, as a driving force for social change in an inter-scalar and transdisciplinary vision.

The project aims to long-term and wide-scale results, thus joining those actions heading towards sustainability. It does so by offering life-learning and market inclusion opportunities for artistic careers, while complementing the more numerous projects supporting artists in the production and distribution phase of their work.

Contents

The artist is welcomed in a space where he/she can experiment with new choreographic codes, conceive new work methodologies, enrich his/hers artistic journey through different formats such as: shared residencies and peer coaching, artistic and dramaturgical support, focus on research and artistic trajectory, thinking and making dance displays.

What the project offers is a non-neutral residency format, with specific work methods addressing a reflection on higher education and self-education of professionals and acting as creative processes accelerators.

Among the proposed activities there are also open events with different formats, focusing on the development and sharing of practices as well as on the production of a theoretical discursivity, in dialogue with other disciplines and fields of knowledge, through talks, lectures, conference days and symposiums.

Workspace Ricerca X

RESEARCH & DRAMATURGY

WORKSPACE RICERCA X – RESEARCH AND DRAMATURGY is a platform for supporting and developing artistic research and dramaturgy in the field of performance and choreography.

Founded in 2016, the project aims to open paths for the development and the legitimacy of artistic research in Italy, positioning itself in dialogue with Northern European models, and targets professionals in the dance and performing arts field. Over four editions Ricerca X has supported 41 choreographers through shared residency sessions.