Danzatrice e coreografa italo/finlandese, Irina Baldini si è formata al Florence Dance Center e ha conseguito una
laurea al Laban Centre for Movement and Dance, UK e un Master in Performance Practices, presso l’ArtEZ
University of the Arts, NL. Ha lavorato negli anni con diversi coreografi (Yvonne Rainer, Xavier Leroy, Mårten
Spangberg, Simone Forti, Mike Kelley, Pablo Bronstein, Susan Sentler) in luoghi come Hayward Gallery, The White
Cube, Institute of Contemporary Art, Raven Row Gallery, Tate Britain, OGR Torino e indipendentemente al Queens
Museum, La Biennale di Venezia, Theatre aan het Spui, Florence Dance Festival, Dansmakers Amsterdam). È
autrice del libro Low Content, 2018, una raccolta di riflessioni intorno alla nozione di cambiamento attraverso la
lente della performance, Kelder, 2020, un fotolibro radicato nell’idea di in-betweenness e metamorfosi, Between a
Kick e a Cuddle, 2021, una tesi basata sulla sua metodologia fluida intorno a stati psico- fisici di dubbio e
confusione, e Accountable Temporary Expedients, 2022, una raccolta di elementi che informano e sono informati
dalla sus metodologia per imrovvisazione coreografica.